Nato il 25 Marzo 1966 a Bologna, sposato dal 1999, tre figli.
Studi classici al Liceo Galvani di Bologna, borsa AFS per un anno di high school in USA nel 1983-84, Laurea con lode in economia politica all'Università Bocconi di Milano nel 1990, programma di scambio con l’ESSEC a Parigi nel 1988, MBA alla Columbia Business School di New York nel 1994.
Analista di M&A presso Morgan Stanley International a Londra dal 1990 al 1992.
Direttore Generale e Amministratore Delegato dell'azienda di famiglia, La Petrolifera Italo Rumena Spa (PIR – www.gruppopir.com) in cui entra nel 1994. L'azienda si occupa di logistica portuale con depositi di proprietà e in concessione a Ravenna, Genova, Albania e Tunisia. L'azienda fu fondata nel 1920 con soci Rumeni, che però uscirono nel 1926 e da allora è interamente posseduta dalla famiglia Ottolenghi.
Dal 1997 al 2001 amministratore di ALS SpA (in società con la famiglia Bertola di Piacenza), società di logistica integrata attiva in Italia, Francia e Spagna, ora Geodis Italia, SpA.
Dal 2006 al 2012 amministratore di ISEO Serrature SpA (in società con la famiglia Facchinetti di Brescia – www.iseoserrature.com) leader nel settore delle serrature meccatroniche e complesse, con stabilimenti in Italia, Francia, Germania, e Spagna.
Dal 2015 presidente di SITTAM srl (www.sittam.it), importante spedizioniere internazionale di Milano
Dal 1996 esperienze in consigli di società finanziarie tra cui Euromobiliare SpA, Banca Euromobiliare, Euromobiliare Asset Management SGR, Banca Intesa San Paolo Albania, BIAT - Banque International Arabe de Tunisie.
Ha svolto pro bono attività di gestione in associazioni morali, culturali e di assistenza agli anziani e curato il restauro di Villa Pliniana sul lago di Como (www.villapliniana.com).
PIR è socia di Confindustria Ravenna dalla fondazione nel 1945, e la famiglia Ottolenghi, di Torino, è vicina alla Confindustria dalla sua fondazione nel 1910. PIR è socia di Unione Petrolifera dalla sua fondazione nel 1948, e socia di Assologistica.
Guido Ottolenghi è stato nel Consiglio Direttivo di Confindustria Ravenna, nel suo Comitato di Presidenza dal 2007 al 2011, anno in cui è diventato presidente dell’associazione, promuovendo l’aggregazione con Forlì-Cesena e Rimini in Confindustria Romagna. È membro del Consiglio Direttivo (organo ristretto) di Unione Petrolifera, e socio di Assologistica. Su richiesta di Confindustria Emilia Romagna è stato presidente del confidi regionale, Fidindustria Emilia Romagna, dal 2013 a inizio 2015 per seguirne la ristrutturazione e ricapitalizzazione in seguito a un provvedimento di sospensione della Banca d'Italia. Dal 2014 è membro del Consiglio Generale di Confindustria.
Profilo

La Petrolifera Italo Rumena S.p.a. – Una media azienda fortemente capitalizzata
La Petrolifera Italo Rumena (PIR – www.gruppopir.com), capogruppo del Gruppo PIR, fu fondata nel 1920 da un gruppo di soci italiani e rumeni (a quell’epoca la Romania era uno dei maggiori paesi produttori di petrolio). I rumeni pochi anni dopo lasciarono la Società che rimase totalmente in mani italiane, ma mantenne il nome con il quale ancora oggi si presenta sul mercato. Attualmente PIR è di proprietà, direttamente o indirettamente, di quattro gruppi familiari discendenti della famiglia (già coinvolta dalla fondazione) che ha rilevato l'azienda a metà degli anni ’20.
PIR è un fornitore di servizi logistici industriali specializzato nello stoccaggio, movimentazione e distribuzione di rinfuse liquide (prodotti petroliferi, chimici, alimentari, biocombustibili), merci secche e prodotti confezionati. Il Gruppo PIR fornisce i propri servizi attraverso i suoi terminal e magazzini situati nel Nord Italia, a Ravenna e Genova, in Albania (Valona) e in Tunisia (Zarzis), offrendo una gamma di contratti (spot, a lungo termine e fino al completo outsourcing) in grado di soddisfare le esigenze di stoccaggio e distribuzione dei propri Clienti, che sono principalmente industrie chimiche e petrolifere nazionali ed internazionali; a Ravenna la movimentazione di prodotti petroliferi avviene principalmente tramite Petra S.p.A., Joint Venture con ENI. Oltre ai terminal destinati alle rinfuse liquide, il Gruppo opera in Italia anche due terminal per la movimentazione e lo stoccaggio di merci secche alla rinfusa (uno dei quali, Docks Cereali, è il più grande terminal per cereali e merci secche del Mediterraneo).
La struttura economica di queste attività, caratterizzata da alta intensità di capitale, comporta fatturati relativamente bassi in relazione all’investimento, con una marginalità alta per remunerare il capitale (leader del settore è Vopak - www.vopak.com). Di seguito i principali dati consolidati del Gruppo PIR per il periodo 2012-2014:
(€/mln) |
2012 |
2013 |
2014 |
Fatturato |
44.6 |
42.3 |
41.7 |
EBITDA |
17.3 |
17.2 |
16.6 |
Utile Netto |
6.5 |
12.5 |
15.2 |
Patrimonio Netto |
172.8 |
181.6 |
193.9 |
Posizione finanziaria Netta |
37.3 |
46.9 |
54.5 |
Tonnellate di merci movimentate (mln T) |
5.2 |
5.5 |
5.6 |
Numero dipendenti aziende del Gruppo |
275 |
277 |
278 |
Il Gruppo PIR ha inoltre investito parte dei flussi di cassa generati dalla gestione caratteristica in attività di logistica integrata (poi ceduta al Gruppo TNT) e di immobiliare logistica (poi ceduta al fondo specializzato Prologis); dal 2006 a 2012 ha detenuto una quota di significativa minoranza in una società del settore metalmeccanico, ISEO Serrature S.p.A. con sede in provincia di Brescia, e più recentemente (2015) ha acquisito una partecipazione in S.I.T.T.A.M. Srl, primario operatore italiano nel settore delle spedizioni internazionali / groupage.
Significativa nel corso degli anni anche la presenza di PIR nel settore finanziario: è tra i fondatori di Euromobiliare. Dalla fine degli anni ‘80 e fino all’OPA lanciata da Credito Italiano nel 1995 ha detenuto una partecipazione nel Credito Romagnolo, del quale il dott. Emilio Ottolenghi, attuale Presidente della Società, è stato Presidente. I proventi della cessione del Credito Romagnolo sono stati in seguito investiti in Autostrade S.p.A., IMI e Istituto Bancario San Paolo di Torino, queste ultime due divenute poi dapprima San Paolo IMI e successivamente, Banca Intesa San Paolo, del consiglio di gestione della quale Emilio Ottolenghi è stato membro fin dall’inizio, ricoprendo inoltre la carica Presidente di Banca IMI fino al 2013, anno del suo ritiro.
Interviste
Interviste consultabili sul canale Confidustria Ravenna di YouTube
Abbiate fede nella Romagna
Il libro "Abbiate fede nella Romagna" raccoglie gli interventi più significativi fatti in cinque anni alla guida di Confindustria Ravenna.